LUCCA - Alle elementari di Saltocchio hanno aderito allo sciopero del panino i ragazzi di tre classi. L'obiettvo della protesta non sono più le tariffe ma la qualità del servizio. Giovedì sera confronto tra genitori e Comune.
Lo sciopero del panino non ha coinvolto tutta la scuola, ma i genitori delle elementari di Saltocchio se lo aspettavano, dopo la dura presa di posizione del sindaco su NoiTv e il deciso altolà dei dirigenti scolastici delle scuole del morianese. Molte famiglie non hanno aderito alla protesta, o perchè non toccate dagli aumenti tariifari o per altri motivi. Ma per la pattuglia di mamme e papà che ha iniziato la protesta il bilancio non comunque non è negativo.
A questo punto però i genitori hanno hanno modificato l’obiettivo della protesta. Non più le tariffe ma la qualità del servizio.
La qualità non c’è perché, ad esempio, a Saltocchio i pasti arrivano a mezzogiorno, e siccome la mensa è piccola e bisogna fare tre turni, i ragazzi di quinta mangiano solo un quarto alle due. E’ per questo che i genitori di Saltocchio hanno deciso di invitare il sindaco a pranzare alla mensa della scuola.
I genitori sottolineano che la loro iniziativa è assolutamente apolitica e si scusano per i disagi creati agli insegnanti. Intanto per giovedì sera alle scuole medie di Ponte a Moriano il Comune ha convocata un’assemblea. Sarà la prima occasione per un confronto diretto tra i genitori e l’assessore al sociale Ilaria Vietina.