STAZZEMA - Si riapre uno spiraglio nella battaglia per la giustizia per la strage di Sant’Anna di Stazzema. Il Comune e l’associazione dei superstiti presenteranno a breve un nuovo ricorso per riaprire il processo archiviato a maggio dalla Procura di Amburgo.
L’annuncio è stato dato dal sindaco Maurizio Verona proprio durante l’orazione per il 71esimo anniversario dell’eccidio del 12 agosto del 1944, in cui furono barbaramente trucidate 560 persone, per lo più donne, anziani e 107 bambini. Il legale delle famiglie sopravvissute Gabriele Heinecke ha incontrato il sindaco Verona pochi giorni fa: l’avvocato, di nazionalità tedesca, avrebbe in mano nuovi elementi per contestare la perizia psichiatrica a suo tempo effettuata dal tribunale tedesco su Gerard Sommer, l’ultimo gerarca nazista rimasto in vita, ultranovantenne, condannato all’ergastolo dal Tribunale di La Spezia dieci anni fa. Perizia che nel maggio scorso aveva portato la corte di Amburgo ad archiviare il caso per l’impossibilità dell’imputato a sostenere il processo.
Potrebbe dunque esserci l’ennesima svolta nel tortuoso iter giudiziario sull’eccidio di Sant’Anna: solo un anno fa, sempre ad agosto, la corte di Karlsruhe aveva riaperto le indagini annullando l’archiviazione del caso decisa nel 2012 dalla Procura di Stoccarda.