GALLICANO - Ogni tre anni Cardoso di Gallicano ricorda la Madonna del Dolore con una serie di celebrazioni molto sentite in paese.
Nel passato questa festa si svolgeva la prima settimana di settembre, ma sia per le condizioni climatiche che per favorire la presenza di molti cardosini residenti all’estero, gli organizzatori hanno deciso di anticiparla alla prima decade di agosto.
La giornata è iniziata con la solenne messa celebrata dal vicario Mons. Lazzareschi e nel pomeriggio la tanto attesa processione.
Per organizzare l’evento della Triennale si è costituito appositamente un comitato guidato da Giulio Vannucci che dal gennaio scorso ha iniziato a lavorare e raccogliere fondi per questa manifestazione.
Per gli abitanti del luogo ma soprattutto per i Cardosini residenti all’estero, questo è un evento molto sentito e spesso organizzano le loro vacanze in Italia per essere presenti alla Triennale.
Ad arricchire la processione anche molti corteggi storici, I baestreri di lucca con una rappresentativa molto nutrita, la vicaria di Gallicano, gli sbandieratori di gallicano che durante il pomeriggio hanno arricchito il programma.
Ad aprire il corteo la Compagnia di San Ginese (è il patrono di Cardoso) con le loro mantelle blu, a differenza da chi ha l’onore di portare in spalla la statua della madonna che le ha rosse.
La processione è stata guidata da Don Emiliano Lovi con la partecipazione di alcuni religiosi della zona.
La sera, come sempre applauditissimo lo spettacolo pirotecnico.