LUCCA - “Ho ricevuto in queste ore una lettera della Prefettura che mi comunica che 40 profughi attualmente ospiti della tensostruttura di via delle Tagliate saranno sistemati all’interno di due strutture ricettive private ubicate sul territorio comunale. Non sono d’accordo con le decisioni prese autonomamente dalla Prefettura" scrive il sindaco.
Il Comune di Lucca, in un momento di altissima difficoltà, ha fatto il suo dovere riguardo al problema tragico dell’immigrazione e continuerà a farlo, sia in termini di assistenza sia in termini di sacrosanta solidarietà. Reputiamo tuttavia intollerabile che a fronte dell’atteggiamento di grande responsabilità che il Comune di Lucca ha manifestato la maggioranza dei Comuni della provincia si sia sottratta – cito il caso del Comune di Viareggio e di altri Comuni della Versilia e della Piana – agli impegni che debbono essere presi, dal momento che l’emergenza riguarda l’intera Nazione.