MOTORI - Si disputa sabato e domenica la 43esima edizione della corsa sammarinese, quinta prova del CIR 2015. Archiviata la brillante partecipazione al mondiale in Sardegna, Paolo Andreucci difende il primato dagli assalti di Scandola, Chardonnet e Basso. Al via anche Luca Panzani nel campionato Junior.
Spettacolo e tradizione per il 43esimo rally di San Marino, quinta prova del Cir 2015 che riprende dopo una pausa di circa un mese e mezzo abbondante dal 99° Targa Florio che aveva visto il successo di Paolo Andreucci e Anna Andreussi, secondo trionfo stagionale del binomio Ucci-Ussi, la coppia d’oro del rallismo italiano. Stavolta, però, si torna sulla terra dove nell’unico precedente stagionale il pluricampione di Castelnuovo Garfagnana si era dovuto inchinare ad uno Scandola decisamente più tonico. Tra l’altro il pilota veronese disporrà per la prima volta della nuova Skoda Fabia R5 della Car Racing e manco a dirlo la sua prova è circondata da grande curiosità. Non moltissimi, anzi pochi, gli iscrItti alla corsa del Titano visto che complessivamente quelli del Cir sono appena 37. Tra gli avversari di cui Andreucci dovrà diffidare anche l’emergente francese Sebastien Chardonnet ed il sempre temibile Giandomenico Basso entrambi con la Ford Fiesta R5 anche se quella del vicentino è alimentata.a GPL. Andreucci avrà il numero 1 e vorrà dimostrare cHe il modesto quarto posto dell’Adriatico è stato solo un incidente di percorso per uno che sullo sterrato ha palesato spesso una superiorità imbarazzante. Tra gli iscritti anche Luca Panzani. Il giovane e promettente pilota lucchese gareggerà con con una Renault Twingo e sarà affiancato alle note da Sara Baldacci. Trofeo Twingo e campionato italiano junior i suoi obiettivi. In tutto saranno 11 le PS da affrontare nelle due tappe di sabato e domenica. Partenza sabato alle 8,30 mentre l’arrivo è previsto domenica intorno alle 13 nell’area Globo di San Marino. Di fatto inizia la seconda decisiva parte del campionato italiano rally ma è abbastanza evidente che una vittoria consentirebbe a Paolo Andreucci di incrementare il vantaggio su Scandola che attualmente è di soli 9 punti. 9 punti come base di partenza per il nono titolo tricolore ? Chissà.