FIRENZE - La guardia di finanza ha sequestrato beni per circa 6 milioni di euro riferibili a Vincenzo Saetta, 44 anni, Marco Saetta, 37 anni, e Salvatore Cocige, 49 anni. La misura di prevenzione è stata emessa dal tribunale di Lucca su proposta della Direzione distrettuale antimafia di Firenze.
Secondo gli inquirenti le loro dichiarazioni dei redditi dell’ultimo decennio erano “irrisorie” ma in realtà grazie all’attività criminale avevano costituito “un ingente patrimonio finanziario e immobiliare”. Tra i beni sequestrati, oltre a 10 immobili a Napoli, sono stati sequestrati anche 11 immobili di pregio a Lucca e in Versilia, 4 attività commerciali tra le quali un autosalone, 20 autovetture e 17 conti correnti. Vincenzo Saetta, tra l’altro, da tempo si trova ai domiciliari a Napoli dopo essere stato condannato a 16 anni.