PIETRASANTA - L'esposizione al tallio c'è stata, ma per capire se e quali effetti ha provocato sulla salute servirà ancora tempo, la fine dell'indagine epidemiologica.
E’ questo l’aspetto più importante emerso dalla presentazione dei primi risultati dell’indagine effettuata nell’ambito del tavolo di coordinamento nato tra Asl12, Comune, Regione e altri enti dopo lo scoppio del caso dell’acqua contaminata da questo minerale a Valdicastello e in molte zone del comune di Pietrasanta.
Per avere le risposte che tutti i cittadini si aspettano (quale conseguenze potrebbero esserci sulla salute) si dovranno attendere i risultati definitivi dell’indagine epidemiologica. Nel frattempo il neoassessore all’ambiente Simone Tartarini ha promesso che l’attenzione verrà tenuta alta, ancora con molti controlli e un lavoro di squadra.