VIAREGGIO - C'è incredulità mista allo sgomento per l'omicidio che è avvenuto sabato pomeriggio in Darsena a Viareggio dove Nicola Guidotti 59 anni ha ucciso a colpi di pistola il fratello Mario 51 anni.
Sabato pomeriggio dopo una lite generata da questioni di interessi personali legati alla loro attività, iniziata prima al telefono e proseguita a voce al ristorante Mezzo Marinaio che gestivano entrambi, anche se Nicola nel frattempo ne aveva aperto un altro poco distante sempre in Darsena, “Il capitano”, è avvenuto l’omicidio con i quattro colpi di una pistola revoler esplosi da parte di Nicola nei confronti del fratello Mario per ucciderlo in strada di fronte al locale. Dopo avere confessato agli agenti della volante del commissariato di polizia di Viareggio, che sono intervenuti sul posto ai quali ha detto “ho sparato a mio fratello”, Nicola è stato portato in Commissariato ed interrogato anche dal pm Antonio Mariotti, che conduce le indagini per poi essere trasferito nel carcere di San Giorgio di Lucca, dove lunedì è stato fissato l’interrogatorio, assistito dall’avvocato Massimo Landi.
I due fratelli erano accumunati dalla passione del calcio, hanno giocato tutti e due a pallone. Mario nelle giovanili del Bologna è stato compagno di squadra di Roberto Mancini oggi tecnico dell’Inter e di Giancarlo Marocchi. Nicola a 16 anni ha debuttato in serie C nel Viareggio.