LUCCA - "Non mettere a rischio la tua salute!". E' questo lo slogan della campagna contro il lavoro abusivo nei settori estetica e acconciatura promossa dalla Confartigianato.
Il fenomeno sta crescendo in maniera esponenziale, ha spiegato il direttore Roberto Favilla: secondo gli ultimi dati il 35% delle persone non si rivolge ad un professionista, ma a soggetti che operano totalmente in nero.
Ed il problema non è solo la concorrenza sleale nei confronti dei professionisti. Affidandosi agli abusivi, infatti, i clienti mettono a rischio la propria salute mettendosi nelle mani di parrucchieri ed estetisti con poca esperienza e prodotti non sempre sicuri.
Nel mirino ci sono anche i corsi finanziati dalla Regione perché per diventare dei veri professionisti serve l’esperienza.
Insomma, con la bellezza, sottolinea la Confartigianato, non si scherza. Anche una semplice colorazione dei capelli può creare danni alla salute.