LUCCA - Presentazione della 18 esima edizione del Lucca Summer Festival nella sala degli specchi del comune. Il promoter Mimmo D'Alessandro chiede ancora il sostegno delle istituzioni cittadine per mantenere la manifestazione nel centro di Lucca.
” Il budget di quest’anno è stato di 5 milioni di Euro. Impensabile che questa manifestazione possa continuare a questi livelli contando solo sulla vendita dei biglietti, servono investimenti concreti da parte delle istituzioni cittadine.” Queste le parole di Mimmo D’Alessandro alla conferenza stampa di presentazione della 18 esima edizione del Lucca Summer Festival, uno dei festival musicali più importanti d’Europa che però da sempre divide la città tra favorevoli e contrari. D’Alessandro ha preso la parola per ultimo, dopo che sindaco, provincia, associazioni di cartegoria, fondazioni bancarie e banche sponsor avevano declamato l’importanza di mantenere la manifestazione proprio a Lucca. D’Alessandro ha affermato di non voler assolutamente entrare in polemica con le istituzioni, riportando esclusivamente dei dati di fatto. Il Summer, solo con i biglietti, non ce la può fare. Gli altri festival europei realizzano i budget grazie al food and beverage, ovvero la possibilità di aprire chioschi di generi alimentari a margine dei concerti, cosa inattuabile in città, come affermato dallo stesso D’Alessandro. Ma il concerto degli Stones a Roma, ha portato ad esempio il promoter, ha fatto registrare un incasso del bar interno alla manifestazione di 900.000 euro, e i contributi offerti al Lucca Summer Festival sono nettamente inferiori. Inoltre Lucca ha poco appeal per le sponsorizzazioni delle grandi aziende. E questo nonostante il livello altissimo dei concerti presentati, come quello di apertura di quest’anno, che, come 18 anni fa, vedrà salire sul palco Bob Dylan, questa volta accompagnato da francesco De Gregori, un evento nell’evento dato che Dylan difficilmente accetta di dividere il palco con altri artisti.