CALCIO LEGA PRO - Il presidente rossonero ha dato l'ordine ai tesserati della Lucchese di non rilasciare dichiarazioni ai giornali e alle televisioni. Intanto doppie sedute per la truppa di Nanu Galderisi in vista della trasferta di Piacenza.
Il presidente Bacci torna a tuonare e a…decidere. La Lucchese perde anche la parola nella settimana che porta alla gara di Piacenza, l’ultima di campionato. Effettivamente la società rossonera non è nuova a silenzi stampa sempre da rispettare, più o meno miotivati, qualche volta da capire. La striscia negativa di quattro sconfitte consecutive ed alcune prestazioni non devono essere piaciute a Bacci, Galli era già stato chiaro al termine del match con la Reggiana, tanto da indurre a cucire la bocca a tutti i tesserati e a pensare solo a lavorare sodo. Non sappiamo francamente se sulla decisione del numero uno rossonero abbia inciso e influito anche la stucchevole vicenda dello stadio e dell’impianto di illuminazione col Comune di Lucca che tranquillizza, ma il Bacci che non si fida.
Tutto questo mentre kla squadra agli ordini di Nanu Galderisi, rientrato nel frattempo a Lucca dopo i problemi personali che lo avevano bloccato a Padova, prepara con feroce intensità l’ultimo appuntamento della stagione. Sabato (ore 14,30) tutti in campo per la 38esima giornata. La Lucchese dovrà riscattare le ultime partite andate piuttosto anzi decisamente male e lo dovrà fare con una prova di orgoglio e di grinta. Dall’altre parte troverà un Pro Piacenza invischiato in zona retrocessione e che non può permettersi passi falsi. Tra l’altro sarà anche una Lucchese rimaneggiata viste le assenze di Nolè, Forte e Pagano incappati nei fulmini del giudice sportivo. Sarà invece in panchina Galderisi, solo ammonito, chissà se per l’utima volta..La prossima settimana, almeno ce lo auguriamo, dovremmo sapere se la società è orientata a confermalo..