PISTOIA - Il periodo attuale impone dei cambiamenti, ma siamo pronti ad accettare le sfide". Ha concluso così la sua relazione Luciano Franchi, presidente dell'Avis Toscana, durante la giornata di apertura dell'assemblea regionale in corso di svolgimento a Pistoia.
Delegati dell’associazione provenienti da tutta la regione si stanno confrontando sui dati delle donazioni e delle attività dell’ultimo anno e sulle proposte e gli obiettivi futuri. All’incontro di apertura era presente anche l’assessore regionale alla Salute Luigi Marroni che ha ringraziato i volontari per lo splendido lavoro svolto ogni giorno e garantito la vicinanza dell’ente toscano sulla loro attività, anche in un futuro e nonostante i tagli imposti anche al settore sanitario.
Il presidente Franchi ha illustrato i numeri che segnano un leggero calo delle donazioni, ma allo stesso tempo evidenziano l’arrivo di nuovi donatori giovani e il successo di progetti come la prenotazione tramite AgenDona.
Nel 2014 le donazioni di Avis Toscana sono calate del 3% rispetto al 2013 e il calo maggiore c’è stato per le plasmaferesi e le multicomponent. Per questo la direttrice del Centro Regionale Sangue, pur elogiando i donatori toscani che rendono la nostra regione autosufficiente, ha lanciato un messaggio chiaro: “Dobbiamo tenere alta la guardia e spingere sulla maggiore consapevolezza di tutti i tipi di donazione”.