LUCCA - Alla fine sono sbottati gli abitanti di Sant'Anna, La goccia che ha fatto traboccare il vaso, l'arrivo di decine di cartelli con la scritta 'strada dissestata' , posizionati in molti angoli del quartiere.
Il Comune li ha fatti installare da qualche giorno suscitando le proteste dei cittadini, che chiedono invece i lavori per rifare l’asfalto delle strade, ridotte in pessimo stato.
Ma le proteste a Sant’Anna non riguardano solo le strade ma anche la pista cilabile sulla Sarzanese. Il primo tratto, realizzato da pochi anni, in molti punti si è già sbriciolato ed è pieno di buche, tra l’altro difficile da vedere proprio per il colore del manto della pista. I residenti dicono che alcune signore in bicicletta sono già cadute a causa dell’asfalto dissestato. Ma non è l’unico pericolo di questa pista.
In effetti gli incroci con le strade non sembrano molto ben segnalati, almeno per gli automobilisti, come in questo caso.
E fino ad ora abbiamo parlato della pista ciclabile più recente. Quella vecchia è una vera e propria trappola, con voragini e pericolosi rialzamenti. Tanto che i ciclisti la evitano direttamente, e proseguono il loro cammino sulla strada normale, prendendosi i rischi di pedalare su una strada ad alta densità di traffico come la Sarzanese.