CALCIO LEGA PRO - Probabile che domenica a Carrara il tecnico della Lucchese opti per una squadra più coperta a centrocampo con Lo Sicco trequartista alle spalle di Ferretti e Forte. Doppio allenamento all'Acquedotto per la truppa rossonera.
All’andata finì così, male. Ad una manciata di minuti dalla fine, con il match ormai incanalato verso lo 0 a 0, la Lucchese fu beffata, si fece beffare, da una rete invero fortunosa di Merini che diede il successo alla Carrarese di Remondina che, pensate, fino a quel punto della stagione aveva sempre e solo pareggiato. Facile intuire che nel gruppo rossonero, che martedì pomeriggio ha ripreso la preparazione, sia davvero tanta la voglia di rivincita. Vero altresì che parecchie cose sono cambiate da quel 5 ottobre e da quella Lucchese a cominciare dalla condizione tecnica. A proposito di allenatore ci raccontano di un Galderisi che, smaltita l’influenza, ha voglia di proporre qualcosa di nuovo rispetto alle ultime settimane. In soldoni: out per squalifica due elementi del calibro di Raicevic e Pagano (ospite giovedì sera della 21esima puntata stagionale di Curva Ovest) tanto vale adattare lo schema agli uomini rimasti a disposizione. Ecco perchè la Lucchese potrebbe passare al 4-3-1-2 che significa: in avanti Lo Sicco alle spalle di Ferretti e Forte. Solo panchina, almeno inizialmente, per Dennis Scapinello sul cui conto il DG Govanni Galli si esprime in modo a dir poco lusinghiero:
Per il resto probabile la conferma in difesa di Risaliti centrale al fianco di Calistri con Calcagni a destra e Marcos Espeche a sinistra. Fare di necessità virtù proponendo anche una cerniera mediana a tre con Mingazzini al centro supportato ai fianchi dal rientrante Degeri e da Samuele Pizza con l’ex-capitano del Viareggio che si è meritato una maglia da titolare.