PIETRASANTA - Dopo i quattro casi accertati nel giro di poche settimane, il sindaco Lombardi invita a mantenere la calma. Due le persone attualmente in condizioni preoccupanti.
Adesso i casi accertati sono quattro. Quattro persone che nell’ultimo mese, a Pietrasanta, sono state infettate dall’influenza H1N1, nota anche come suina. L’ultimo caso è quello di una donna, fortunatamente adesso fuori pericolo dopo alcuni giorni di febbre alta e problemi respiratori ricoverata all’ospedale Versilia. A gennaio un 66enne di Valdicastello era morto per questa forma influenzale contro cui stanno lottando in queste ore altri due pietrasantini: un operaio di 40 anni, ricoverato a Cisanello, e un pensionato di 62 trasportato a Milano le cui condizioni sono preoccupanti.
“Al momento non ci sono le indicazioni per parlare di epidemia a Pietrasanta – ha rassicurato il sindaco Domenico Lombardi, anche grazie alla sua esperienza come dottore – . Ci sono altre città in cui si sono verificati molti più casi. Ricordo inoltre che questa forma influenzale può essere molto pericolosa su organismi già debilitati”.
L’invito comunque, rivolto a Pietrasantini e non, è quello di stare vigili in questo periodo di influenze . Se la febbre è alta e non se ne va è sempre meglio chiamare il proprio dottore.