PIETRASANTA - Sono questi i risultati sconcertanti delle analisi effettuate sugli abitanti di Valdicastello, a seguito della scoperta dell'inquinamento da tallio dell'acqua dell'acquedotto.
Sono stati resi noti i risultati delle analisi effettuate sulla popolazione di Valdicastello a seguito della scoperta dell’inquinamento da Tallio dell’acqua dell’acquedotto. Il campionamento, effettuato in maniera autonoma dal comitato venutosi a formare per affrontare il problema, ha dato risultati per molti versi sconcertanti. Un abitante su due presenta alte concentrazioni del metallo pesante, sia nelle urine che, cosa molto più preoccupante, nelle analisi dei capelli. Grossa preoccupazione è stata espressa dai membri del comitato, anche perchè non è ancora accertato quale effetto abbia sull’organismo questo genere di contaminazione e se gli eventuali danni siano irreversibili anche una volta terminato il contatto con la sostanza. Per discutere dei dati delle analisi è stata indetta un’assemblea pubblica alla presenza anche dei referenti di GAIA, l’azienda gestore dell’acquedotto.