CALCIO LEGA PRO - Archiviata la bella vittoria sul Pro Piacenza, in casa rossonera ci si concentra sulla trasferta in terra romagnola di sabato sera. In attesa di novità dal mercato Galderisi pensa ad un modesto turn over.
La giornata al Porta Elisa non è limpidissima, ma in realtà nell’anima e nel morale della Lucchese splende un sole grande e caldo. Sarà l’effetto della fantastica rimonta sul Pro Piacenza, ma in casa rossonera si respira un clima di grande fiducia. E questo nonostante che, classifica alla mano, poco o nulla sia cambiato. Anche le altre hanno cominciato a fare sul serio ed ogni riferimento a Forlì e Santarcangelo, capaci di vincere rispettivamente a Pisa e a Pontedera, non è affatto casuale. Così anche il Nanu Galderisi sa che non è ancora tempo di appendere medaglie ed allori al balcone anche perchè la classifica di cui sopra ci ricorda che la Lucchese è, sarebbe, ancora ai playout: da quint’ultima. Quindi meglio tenere alta la concentrazione e pensare a questo Santarcangelo che improvvisamente si è messo a correre: Galderisi studia anche come impostare tatticamente la gara del “Valentino Mazzola” e gli uomini da scegliere. Contro il Pro Piacenza ha sorpreso escludendo Boilini e rilanciando Strizzolo. Chissà che anche stavolta non finisca con l’estrarre qualche coniglio dal cilindro. E chissà che, dopo la panchina per 90′ di martedì scorso e visto l’impegno ravvicinato di soli quattro giorni, non scocchi l’ora in mediana di Samuele Pizza. L’ex-capitano del Viareggio scalpita e vuol dimostrare di essere pronto a dare il proprio contributo per riportare in alto la Lucchese.