CALCIO LEGA PRO - Prova tutt'altro che esaltante dei rossoneri di Galderisi che dopo un buon primo tempo soffrono nel finale la verve dei romagnoli. Esordio di Pizza. Infortunio, si teme uno stiramento, per Mingazzini.
Lucchese con due novità e una conferma sul campo del Santarcangelo di Romagna in una gara dove i punti valgono doppio. Nanu Galderisi sorprende inserendo Risaliti e Forte al posto di Calcagni e Raicevic. La conferma, invece, è Strizzolo. Foschia sul “Valentino Mazzola” in una serata davvero brumosa e molto umida. Parte bene la Lucchese che cerca di imporre il proprio gioco con pressing alto e asfissiante che crea non pochi problemi alla formazione di Agatino Cuttone. Forte e Mingazzini provano a sollecitare il portiere Nardi mentre dall’altra parte Radoi talvolta sguscia dalle parti di Risaliti. Al 20esimo, però, brutto colpo per la Lucchese che perde Mingazzini (si teme uno stiramento): al suo posto debutto in maglia rossonera di Samuele Pizza. Alla distanza i rossoneri patiranno e pagheranno la perdita del loro esperto centrocampista. Due buone occasioni nel finale del primo tempo per la Lucchese: prima con un colpo di testa di Forte che sfiora il palo mentre al 41esimo Strizzolo ispira Lo Sicco (nella foto) che salta anche il portiere Nardi ma sulla linea di porta Rossi salva alla disperata. Peccato. Allo scadere sussulto dei gialloblu padroni di casa con una girata imprecisa ma da brividi del solito Radoi. Anche in avvio di ripresa Nolè & C. hanno il pallino del gioco ma senza pungere e lentamente quasi si perdono nella nebbia che cala sempre più fitta. Ora sono i romagnoli a ringalluzzirsi e a salire in cattedra. Anche i cambi chiamati dal Nanu: Ferrante per l’evanescente Strizzolo e Raicevic per Forte non cambiano l’inerzia della contesa. Ultimo quarto d’ora difficilissimo per la porta di Di Masi. Al 32esimo Graziani sciupa una favorevole occasione calciando in modo davvero maldestro e all’incedere del 90esimo Guidone di testa colpisce la traversa. Dopo 4′ di recupero finisce 0 a 0, un risultato equo che però non premia nè tantomeno conforta le ambizioni di riscossa della Lucchese. La politica dei piccoli passi (la striscia adesso è 5 pareggi e 2 vittorie) dice che i rossoneri dovranno ancora sgomitare per uscire dalla padule della zona-salvezza. E sabato arriva il Gubbio, altro cliente piuttosto scomodo.