CALCIO ECCELLENZA - La prima giornata del girone di ritorno caratterizzata dal pari interno della capolista col Piombino. Ne approfittano Camaiore e Ghiviborgo corsare in trasferta. Bene anche Lammari e Real Forte Querceta.
Il Viareggio spreca una ghiotta occasione ed ora si ritrova le inseguitrici un pò più vicine. Non ancora col fiato sul collo, ma quasi. In effetti l’1 a 1 delle zebre al Pini contro il non irresistibile Piombino lascia molto amaro in bocca al tecnico Tognarelli. In vantaggio grazie al gol del solito Angelo Buglio, ed anche in superiorità numerica, i bianconeri si sono fatti raggiungere su calcio di punizione in questo modo. Forse hanno peccato di presunzione pensando di poter gestire ed addormentare la partita a proprio piacimento. Ma così non è stato. Ed allora le inseguitirci, che non stanno a guardare e non sono ancora rassegnate (ci mancherebbe altro), hanno recuperato due punti preziosi. Lo ha fatto il Camaiore corsaro sul campo dell’Urbino Taccola e lo ha fatto anche il Ghiviborgo addirittura maramaldo (4-2) a Livorno. Non ne ha approfittato, invece, il Pietrasanta, bloccato in casa dalla Portuale. Finisce in parità e a reti bianche anche l’unico derby di giornata tra Seravezza e Castelnuovo. Bene nei posticipi dell’Epifania il Lammari che supera di misura l’ostico Forcoli e il Real Forte Querceta vittorioso a Castelfiorentino e che torna a sperare nei playoff. Neppure il tempo di archiviare una giornata spezzettata in 48 ore che domenica si profila un altro turno a dir poco scoppiettante. Match-clou e campo principale il derbissimo del Nardini tra Castelnuovo e Viareggio che rievoca antiche sfide dei empi gloriosi della c2. Bianconeri privi di Mammetti e Buglio mentre i garfagnini di Vangioni sembrano in netta ripresa. Si profilano 90′ di assoluto interesse…