CAPANNORI - L'indomani della tragica morte di Michael Petrini, il quattordicenne travolto da un'auto sullo stradone di Camigliano, i residenti pensano a una petizione per mettere in sicurezza la strada.
Un mazzo di fiori a testimonianza di una tragedia che ha sconvolto non solo la comunità di Capannori. Qua ha perso la vita Michael Petrini, il ragazzo di 14 anni investito da un’auto giovedì sera mentre rientrava a casa insieme ad un amico, rimasto miracolosamente illeso nell’incidente. Una tragedia, è vero, ma che secondo molti si poteva e si doveva evitare. Da anni i residenti di Camigliano denunciano la pericolosità dello stradone, specialmente di notte. Un lungo rettilineo senza nessun lampione, nè segnaletica orizzontale, nè marciapiede. Una strada pericolosa da percorrere a piedi anche di giorno, che di notte si trasforma in un vero incubo per chi si trova costretto a viaggiare a piedi o in bicicletta. E il dolore per la morte di Michael si è unito alla rabbia per le tante sollecitazioni fatte alle varie amministrazioni comunali rimaste lettera morta. Adesso i residenti della zona hanno in mente una raccolta firme per preparare una petizione da portare all’attenzione del sindaco Luca Menesini.