MOTORI - Il piccolo centauro garfagnino ha vinto per il secondo anno consecutivo il campione toscano di minenduro. Il prossimo anno gareggerà nel campionato italiano. Il suo idolo è il pluricampione del mondo di motocross.
Piccoli centauri crescono. Eccome se crescono ! E’ il caso del piccolo Gioele Lugenti, 9 anni, di Castrelnuovo Garfagnana che abbiamo visto nel momento del trionfo che si è consumato pochi giorni fa al Museo del Calcio di Coverciano. Sport che peraltro Gioele non ama avendo riversato tutta la sua passione sui motori, e in particolare sulle moto. Quello che vedete in azione, sulla pista di Serre di Rapolano Terme in provincia di Siena, è proprio lui. Passione ereditata in famiglia: in particolare dal papà Giambattista. Quella senese era anche l’ultima prova del campionato toscano di minienduro classe baby che Gioele ha vinto per il secondo anno consecutivo. In totale sono state sette le prove disputate nell’arco della stagione, inzialmente il piccolo centauro garfagnino ha gareggiato con la KTM 50 monomarcia per passare poi alla KTM 65. Gioele ha vinto le prime tre e poi, nonostante la minuscola età ha, come si dice in gergo, amministrato congliendo peraltro anche un secondo e due terzi posti con un vantaggio finale di 12 punti sui rivali. Gioele, che gareggia per il Moto Club Garfagnana, ha cominciato con le moto all’età di 5-6 anni ed il prossimo anno, visto il suo indubbio talento, avrà la possibilità di cimentarsi anche nel campionato italiano. Al di là della scuola, e del fatto che rimane pur sempre un bambino, ha già un sogno nel cassetto e ha soprattutto come idolo indiscusso un certo Toni Cairoli…Capito ?