CALCIO LEGAPRO - Lucchese sconfitta in casa (1-2) dalla Pistoiese. Rossoneri in vantaggio con Lo Sicco al '20 del primo tempo. Al 25esimo pareggia Romeo. In pieno recupero la zampata di Mungo.
Derby da tripla: lo dicono i bookmakers, il n° 55 tra lucchese e Pistoiese. Dopo ore di pioggia, anche abbondante, spunta anche un timido sole ma il fondo del Porta Elisa regge bene. Pagliuca propone una sola novità rispetto a Pisa: Lo Sicco al posto di Chianese. Prima dell’inizio della partita sfilata del settore giovanile con tanto di nuovo inno. Il derby è vibrante e la Lucchese lo approccia nel modo giusto. Al 9′ i rossoneri potrebbero già passare ma il colpo di testa di Rajcevic, servito in modo millimetrico da Nolè, si stampa sul palo alla destra dell’immobile Pazzagli. Ma la Lucchese insiste, perde Vittiglio per infortunio (al suo posto Risaliti) e al 19esimo finalmente passa. L’azione si sviluppa sulla destra e sul calibrato traversone di Ferretti il piccolo Lo Sicco svetta di testa. Pazzagli non è impeccabile: il Porta Elisa piuttosto gremito può esplodere. Gli arancioni di Lucarelli sono storditi ma partono al contrattacco e hanno in Romeo un magnifico finalizzatore. Prima impegna severamente Di Masi con un bel colpo di testa ma qualche minuto più tardi lo trafigge dopo un’uscita non proprio esemplare del portiere della Lucchese. Proteste per un presnuto fallo ma rete convalidata. Da lì in avanti cambia il trend della partita. Nella Lucchese riaffiorano antiche e più recenti paure. Così assistiamo ad una ripresa monotematica, o quasi. Pistoiese che prende possesso della metà campo rossonera e Lucchese spesso incapace di ripartire. La situazione si complica quando l’arbitro Mainardi di Bergamo caccia Risaliti reo di aver sgambettato Romeo da tergo e in questo modo. Ridotta in dieci Pagliuca prova a ricompattare la suadra con Santeramo al posto di Lo Sicco. Gli arancioni spingono e confezionano calci d’angolo ma non sono mai pericolosi. Senonchè in pieno recupero proprio sugli sviluppi dell’ennesimo corner il pallone capita sui piedi di Mungo che lascia partire una conclusione col cuoio che picchia sotto l’incrocio dei pali e poi in rete. Ci sarebbe ancora un ultimo sussulto ma Ferretti ha poca luce, e forza, per trovare lo specchio ma solo l’esterno delal rete. Dopo 5′ di recupero il triplice fischio finale che sancisce la sconfitta della Lucchese attesa sabato prossimo dalla trasferta di San Marino dove però si presenterà con diverse assenze. E a fine partita il presidente Bacci è parso rabbuiato: che abbia in mente qualche ribaltone ?