MOTORI - Il pilota fornacino vince il Raid Il Ciocco e conquista il titolo nel rally cross country classe T2 e anche il Suzuki Challange. Il titolo assoluto va invece al 21enne Andrea Dalmazzini. Progetti ambiziosi per il 2015.
Talvolta c’è anche chi è profeta in patria. E’ il caso di Andrea Luchini, di Fornaci di Barga, che sugli sterrati garfagnini si è imposto nella 14esima edizione del Raid Il Ciocco, ultima prova del CIR Cross Country. Luchini ha così coronato una stagione che è andata al di là di ogni più rosea aspettativa e che gli ha permesso di vincere il Gruppo T2, anche se la classifica rimane subjudice per l’appello di Spinetti relativo al Baja Terra del Sole, nonchè lo Challange Suzuki Grand Vitara. L’esperto Luchini è stato navigato dal torinese Piero Bosco scopertosi navigatore quasi per caso. La spettacolare corsa del Ciocco ha consegnato il titolo assoluto al 21enne Andrea Dalmazzini, astro nascente del fuoristrada italiano. Gara selettiva e impegnativa il Ciocco che Luchini ha risolto durante la prima tappa del sabato disputata sotto la pioggia. Poi nella seconda frazione il campione fornacino ha gestito e controllato l’ampio vantaggio accumulato. Una serie di risultati eccellenti per l’alfiere della Suzuki che adesso in vista del 2015 può aspirare a progetti ancor più ambiziosi.Infine ricordiamo che la due giorni motoristica del Ciocco ha proposto anche la 3a edizione della prova di regolarità turistica 4×4 “The Cannonball” e la novità assoluta della 1a Baja Ciocco per moto e quad. Tutto ciò conferma più che mai il Colle di San Quirico come l’autentica capitale dei motori. E fra meno di un mese sarà Ciocchetto.