CALCIO LEGA PRO - La Lucchese ha ripreso la preparazione. Intanto la società ha comunciato il silenzio stampa. Il presidente Bacci a colloquio con la squadra all'Acquedotto. E sabato c'è la trasferta dell'Aquila.
Rialzati e…pedala. Mischiando per un attimo sacro e profano potremmo inquadrare così il difficile momento della Lucchese. Complicato sul campo, ma anche al di fuori del rettangolo verde, dove ormai da oltre 48 ore, ovvero dal triplice fischio finale di Lucchese-Carrarese 0-1, si ripetono accuse e conrtoaccuse con toni talvolta piuttosto elevati. Il presidente Bacci rimprovera la squadra di aver disputato una gare senza nerbo… Guido Pagliuca difende i suoi ragazzi e accusa la società del mercato…I giocatori, i leaders dello spogliatoio, non accettano le critiche del presidente e sollevano il coperchio su vecchie (ma non troppo) pendenze economiche (vedi premio promozione). A sua volta Bacci passa al contrattacco e ribadisce che qualcosa succederà…Già ma cosa ? Forse il numero uno è tentato di dare uno strappo…importante ? Vedremo. Intanto la squadra deve pensare a preparare il prossimo impegno che si chiama L’Aquila in trasferta, sabato pomeriggio ore 15, e che non sarà affatto uno scherzo. Gli abruzzesi sono reduci dal cambio di allenatore ma anche dalla bella vittoria nel derby di Teramo. Si tratterà del quarto impegno fuoricasa della Lucchese. Bilancio tendente al negativo visto che dopo la bella (ed illusoria) vittoria di Gubbio Nolè e compagni sono incappati in due sconfitte pesanti, per motivi diversi, ma pur sempre pesanti. Il 3 a 4 scellerato di Prato con una serie di errori da saga degli orrori… e il più classico 0-2 di Ferrara con la Spal, dove la squadra è parsa molliccia e poco reattiva. Poi è arrivata la Carrarese e con essa una sconfitta che ha scatenato il finimondo e che rischia di mandare in tilt tutto l’ambiente. Sarà bene che alla Lucchese si pensi anche che siamo solo all’inizio della stagione. Lucchese rialzati e cammina più forte che puoi.