LUCCA - "Tagli insostenibili", così hanno definito il sindaco Tambellini e la sua giunta le ultime manovre decise dal Governo. Ma come impattano sul bilancio del Comune di Lucca gli ultimi tagli?
Complessivamente il bilancio 2014 del Comune di Lucca è di 198 milioni di euro.
Togliendo la Tari, le spese per il personale che ammontano a poco più di 20,6 milioni di euro e i 7 milioni per il rimborso delle rate dei mutui, lo zoccolo duro, cioè quello su cui si basano i servizi è di circa 49,5 milioni di euro.
Nel 2014, ha spiegato l’assessore al bilancio Cecchetti, il decreto legislativo 66 ha tolto circa 800.000 euro, coperti con la variazione di bilancio dello scorso 7 ottobre. Nei giorni scorsi il Ministero della Giustizia ha chiesto 1 milione di euro per saldare le spese per gli uffici giudiziari e dunque entro la fine di novembre il Comune dovrà operare un nuovo assestamento di bilancio.
Per il 2015 la situazione dovrebbe peggiorare. Al milione e 300.000 euro del decreto 66 la legge di stabilità dovrebbe aggiungere tagli per circa 2,5/2,7 milioni di euro. C’è poi il rischio, afferma la giunta Tambellini, che i tagli alle Regioni si ripercuotano sui Comuni penalizzando il sociale e il trasporto pubblico per un importo al momento non ancora quantificabile.