ATLETICA - Dopo aver chiuso benissimo la prima giornata con un ottimo quinto posto la squadra lucchese ha perduto posizioni. Il prossimo anno dovrebbe essere Argento. Speciale "Primo Piano" su NoiTv martedì sera alle 21.
Quattro punti, solo quattro punti. Si infrange ad un soffio dall’Atletica Futura Roma il sogno della Virtus Cassa di Risparmio di Lucca di finire tra le prime otto nella finale A oro di atletica. All’Arena Civica di Milano, alla fine di due splendidi giorni, i biancocelesti terminano al nono posto. L’epilogo non rende merito alla splendida prestazione dei ragazzi guidati dal presidente Adriano Montinari e dal direttore tecnico Matteo Martinelli che hanno realizzato la bellezza di 47 punti. Dopo un sabato che aveva visto la Virtus chiudere quinta, grazie soprattutto al terzo posto di Picchiottino nei 10km di marcia, il secondo di Giacomo Puccini nel giavellotto e la vittoria di Kisorio nei 3000 siepi, Lucca si è presentata alla seconda giornata con grandi aspettative. Domenica cominciata subito bene con l’ottavo posto di Alexander Chumania nel lancio del martello, proseguito con l’ottima prestazione di Michele Speri nell’alto. Per il giovane virtussino nono posto e nessun punto portato alla squadra ma i 2 metri saltati (record personale) sono davvero un segnale importante. Bene nel lungo anche la coppia Leonardo Monacci – Marco Ribolzi con quest’ultimo capace di volare in finale. Il grande decatleta biancoceleste purtroppo si è dovuto accontentare del settimo posto con la misura di 7,01 ma con un pizzico di fortuna in più poteva andare decisamente meglio. Buone, ma purtroppo senza punti le prestazioni di Giolitto negli 800 metri, Possidente nel lancio del peso e Fabio Pierotti nei 200 metri. Erano così le ultime due gare a decidere la classifica finale. Nei 5.000 metri speranze affidate ai due keniani: la coppia Rugut-Kisorio. Alla fine bene, ma non benissimo, con Kisorio secondo e Rugut quinto. E così tutti a tifare per la 4×400 con una missione quasi impossibile. Anche perchè oltre a Mirko Romano, alla fine deve rinunciare a correre anche Alessandro Orsi, fermato da una contrattura. Niccoli-Giolitto-Mariottini-Ribolzi danno il massimo, ma il miracolo non si consuma. Qualche minuto di attesa e poi l’ufficialità. La Virtus chiudere nona con 47 punti a solo 4 lunghezze dell’Atletica Futura Roma. Il campo oggi ha detto che il prossimo anno Lucca dovrebbe ripartire dall’Argento, ma non è affatto scontato perché questo gruppo ha dimostrato di essere tra i più forti d’Italia. Basterà piazzarsi a primavera tra le migliori 10 della penisola per riconquistare la Oro che questa squadra merita tutta.