LUCCA - Il Tar della Toscana ha riconosciuto a 40 famiglie, in stragrande maggioranza residenti in provincia di Lucca, il diritto di avere sin da subito le ore di sostegno negate per i loro figli diversamente abili.
Il risultato positivo è stato presentato dai Cobas scuola, il coordinamento scuola pubblica bene comune e alcuni genitori. Il ricorso era nato all’inizio dell’anno scolastico a causa del rapporto tra insegnanti e alunni diversamente abili, inferiore a quello minimale previsto per legge: 1 insegnante ogni 2 alunni. Oltre all’integrazione delle ore di sostegno, il giudice ha riconosciuto alle famiglie anche il diritto al risarcimento del danno per tutti gli alunni interessati di 1.000 euro. Ma per le famiglie lo sguardo è già al futuro, perchè l’anno scolastico è già finito e bisogna pensare al prossimo.