ATLETICA - Grazie alla strepitosa prestazione di Pontedera, nella prima fase di qualificazione, la squadra lucchese è ad un passo dalla conferma nella serie A Oro.
Meravigliosa. Più forte di tutti e tutto. Non si sono altri aggettivi per descrivere l’Atletica Virtus Cassa di Risparmio di Lucca. Nella prima fase dei campionati italiani assoluti su pista, tappa obbligata per la conquista del punteggio necessario alla partecipazione nella serie A oro, la squadra biancoceleste brilla allo stadio Gino Manni di Pontedera. Priva di Puccini, Taddeucci e Lamont, privata poco prima dello start della staffetta B del miglio per un infortunio a Leonardo Mariottini, la Virtus è riuscita comunque a chiudere al quinto posto assoluto in Italia con la bellezza di 16.878 punti. La conferma della A Oro, insomma, è davvero a un passo.
Impossibile citare tutte le prestazioni degli atleti virtussini. A cominciare dal sabato, primo giorno di gare: nei 400 metri vittoria di Alessandro Orsi e bronzo di Mirko Romano; nei 3.000 siepi oro di Hosea Kisorio Kimeli e terzo posto di Said Ettaqi; bronzo di Marco Ribolzi negli ostacoli, di Alessandro Beda nell’asta, della staffetta 4×100 e poi la vittoria di Giuseppe Marchiselli nella 10 km di marcia.
La domenica non è stata affatto da meno. A cominciare dalla pedana del lancio del martello dove l’inossidabile Emilio Filippi ha conquistato il bronzo in una gara caratterizzata dalla presenza del mitico Nicola Vizzoni. Non ha tradito ancora una volta Marco Ribolzi che dopo due anni di assenza nei 400 ostacoli ha conquistato il bronzo. Nei 5.000 metri grandi emozioni con l’argento di Kimeli alle spalle del connazionale Rugundo. Nel peso grande vittoria per Antony Possidente. Oro per la staffetta 4×400 composta da Niccoli-Romano-Ribolzi e Orsi. Insomma la Virtus è viva e può ambire ad un ruolo di primo piano nel panorama dell’atletica leggera italiana.