CALCIO D - Pagliuca prepara una squadra rivisitata causa infortuni e squalifiche. A Saltoccho il tecnico non abbassa la guardia e prepara la sfida alla squadra pisana già retrocessa. Poi sarà tempo di pensare alla Correggese.
All’andata se non fu una passegiata, poco ci mancò. La Lucchese s’impose 3 a 0 sul Forcoli nella gara giocata a Capannoli. Pecchioli avviò le marcature nel primo tempo…Aliboni e Calistri completarono l’opera. Domenica prossima, almeno sulla carta, il compito dei rossoneri potrebbe rivelarsi ancora più agevole. Il Forcoli è infatti matematicamente retrocesso in Eccellenza: qualora la squadra pisana riuscisse a vincere anche le ultime due partite salirebbe a quota 24, troppo distante però dalla sest’ultima per poter sperare in uno spareggio. Squadra dunque che salirà al Porta Elisa con non troppe motivazioni, ma in tal senso Guido Pagliuca non vuole scherzi. Così nel fortino di Saltocchio il tecnico rossonero prepara la squadra anti-Forcoli ed anche il suo rientro personale: non va in panchina dallo scorso 9 marzo, gara interna con il Thermal Ceccato, dopodichè si è sciroppato ben 6 giornate di squalifica. Quella che Pagliuca si accinge a varare sarà una Lucchese alternativa rispetto a quella dell’ultimo periodo. Aliboni è squalificato, al suo posto dovrebbe giocare Gialdini. Chianese, invece, è alle prese con l’infortunio ad un piede e non sarà rischiato sperando di riaverlo in buone condizioni per la supersfida del 4 maggio. Inoltre Calistri, diffidato, sarà risparmiato: al suo posto il sempre utile Biagini. Da valutare anche le scelte in attacco dove Raicevic potrebbe ritrovare una maglia da titolare. Chiaro, però, che il discorso è sempre quello: vista la relativa difficoltà del match ci saranno da gestire risorse fisiche e tecniche per proiettarsi al meglio per la decisiva gara con la Correggese dove già si è accesa la polemica: Correggio o non Correggio ? E quanti biglietti per la tifoseria della Lucchese ?