CALCIO D - Allenamento pomeridiano a Saltocchio per la truppa rossonera in vista della gara interna con la Virtus Castelfranco. Rientra Aliboni mentre Zinetti e Terlino si candidano. Da chiarire la posizione di Chianese.
Lucchese chiamata al riscatto nella gara interna contro la Virtus Castelfranco. Saprà farlo, lo farà ? Anzi, lo deve fare. Un altro passo falso ? Meglio non pensarci. Ecco perchè il clima che si respira di giovedì pomeriggio a Saltocchio è strano. Si combinano due sentimenti opposti e contrari in cui bisogna trovare la giusta e opportuna via di mezzo. Perdere altri punti potrebbe risultare fatale e d’altronde si deve sperare che ciò accada alla Correggese. Calendario alla mano domenica prossima pare un’altra giornata favorevole alla capolista, che se i punti di distacco restassero quattro ci sarebbe da essere felici. Toccherà ancora a Stefano Fracassi accomodarsi in panchina col Guido Pagliuca furente di Fidenza che un pò si è calmato anche se la delusione per il pareggio a reti bianche del “Dario Ballotta” rimane elevata. Tanta. Pagliuca può consolarsi col rientro di Fabio Aliboni. Il capitano, la cui assenza si è fatta sentire, tornerà ad agire nel ruolo di perno del pacchetto mediano ed avrà al suo fianco sicuramente Nolè. Da stabilire invece gli esterni bassi con la coppia Zinetti-Terlino che avanza la propria candidatura e pare favorita su Petrini-Azzolin. L’ultimo nodo rimane legato alla posizione di Elia Chianese che dovrebbe arretrare in mediana con Tarantino e il rientrante Caboni a supportare Rajcevic. Ancora qualche allenamento prima della sfida di domenica senza dimenticare che è prevista pioggia, e che il Castelfranco è un pò la bestia nera della Lucchese.