CALCIO - Giornata deludente per Lucchese e Viareggio. I rossoneri pareggiano (0-0) a Fidenza e vedono riallontanarsi la capolista Correggese. Le zebre perdono (0-2) ad Ascoli “regalando” i due goals alla squadra marchigiana.
La Lucchese va in bianco…e la Correggese raddoppia, di nome e di fatto, passando 2 a 0 sul campo del Camaiore. Prova sottotono dei rossoneri che privi di Pagliuca in panchina e di Aliboni a dare nerbo al centrocampo, hanno stentato e faticato assai. Poche giocate illuminanti e illuminate tanto che il Fidenza ha resistito senza colpo ferire, anche in dieci, agli attacchi sterili della squadra rossonera. Poco tuonò che non piovve al Dario Ballotta per una Lucchese spenta e spuntata. Da capire i motivi di una prestazione in cui è mancata anche la rabbia necessaria nel momento in cui ci si gioca un campionato. Anche a livello individuale ben poco da salvare: alcune parate di Casapieri e la buona spinta del giovanissimo Azzolin. Il resto è punteggiato da troppe insufficienze. Scivolata a meno 4 dalla capolista, ora la squadra e l’ambiente dovranno reagire. Sette giornate e 21 punti sono tanti per mollare…Dalla padella rossonera alla brace bianconera. Il Viareggio affonda ad Ascoli giocando al “Del Duca” una partita poco nobile e di scarsa attenzione. La coppia centrale (titolare va precisato) Lamorte-Conson ne combina di tutti i colori servendo su un piatto d’argento le due reti che hanno spianato la strada alla formazione marchigiana. Lucarelli inviperito a fine partita tanto che ha preparato nel menù settimanale un inconsueto allenamento alle 8 di lunedì mattina. Anche in casa viareggina calma e gesso. Guardare avanti e cercare l’ennesimo riscatto che si chiama Barletta e l’opportunità almeno sulla carta è perlomeno ghiotta.