HOCKEY A1 - Nella final-eight di Coppa Italia la squadra veneta batte prima il Forte dei Marmi in semifinale, e poi il CGC Viareggio in finale. Ma i rossoblu di Crudeli hanno ancora il duplice obiettivo campionato-Coppa Cers.
Il primo obiettivo stagionale, dicesi e leggasi Coppa Italia, è sfumato. Alimac Forte dei Marmi e CGC Viareggio si leccano le ferite lasciate sulla pista di Giovinazzo e procurate ad entrambe dal redivivo, fortissimo e micidiale Valdagno. Curioso che fino a sabato sera gli appassionati abbiano sognato una finale made in Versilia salvo poi risvegliarsi con gli incubi colorati del biancoceleste veneto. La Coppa Italia ha smentito clamorosamente il campionato, visto che in finale sono approdate Valdagno e CGC Viareggio che in classifca sono alle spalle della capolista Forte dei Marmi e del Breganze che è il più inmediato inseguitore dei rossoblu. La squadra del presidente Tosi è rientrata dalla Puglia piuttosto delusa anche se è consapevole che restano in piedi due obiettivi concreti e forse ancor più prestigiosi quali campionato e final-four di Coppa Cers. La semifinale con il Valdagno ha confermato tuttavia che il Forte c’è e che può guardare al futuro con rinnovata fiducia. Per quanto riguarda il Centro, che in semifinale aveva illuso sbarazzandosi della rivelazione Breganze, è incappato ancora una volta nel Valdagno, bestia nera delle zebre che tuttavia non abdicano e che promettono battaglia nel finale di stagione.