MOTORI - Il pluricampione italiano testa la nuova Peugeot 208 R5 sulle strade della Garfagnana. Alle note Rudy Briani, ma Anna Andreussi dovrebbe recuperare. Sono 80 gli iscritti al rally del Ciocco e della Valle del Serchio.
La passione è intatta, nonostante si avvicini ai 50, peraltro portati benissimo. La classe inconfondibile che lo rende un artista del rally è sempre quella. E poi se proprio vogliamo possiamo aggiungere la grinta e l’umiltà che ne fanno un lottatore, uno stakanovista del lavoro. Paolo Andreucci è tutto questo e anche qualcosa di più. E’ iniziato così in queste ore il cammino del sette volte campione Italiano rally sulla nuovissima e accattivante Peugeot 208 R5, in vista del 37esimo rally del Ciocco e della Valle del Serchio, prova di apertura del massimo campionato tricolore. Parecchia gente e diversi giornalisti sono saliti in Alta Garfagnana a seguire il lavoro scrupoloso, metodico, quasi maniacale del popolare Ucci, navigato da Rudy Briani causa una leggera indisponibilità di Anna Andreussi che tuttavia sabato mattina dovrebbe essere al via della corsa. Andreucci ha dedicato tutta la giornata di martedì e parte di quella di mercoledì a calibrare la vettura alle specifiche degli asfalti garfagnini e ovviamente alle sue caratteristiche di guida. La nuova vettura è la prima arrivata in casa Racing Lions (Team di riferimento di Peugeot Italia). Ne arriverà in seguito un’altra da utilizzare su terra e a seguire una terza per la gestione clienti privati. Nel corso della giornata Andreucci è stato assistito dalla Pirelli per le gomme, dalla Racing Lions e seguito anche dal Team Peugeot Sport France ideatori e costruttori della nuovissima vettura. Le prospettive per l’imminente Ciocco sembrano positive anche se gli avversari, in particolare Scandola e Basso, sono agguerriti. Intanto sono 80 gli equipaggi iscritti al rally del Ciocco che scatterà venerdì sera da Forte di Marmi.