CALCIO D - I rossoneri si sono allenati nel pomeriggio all’Acquedotto. Il tecnico rossonero fa le prove generali per la gara interna contro il Riccione. Si profilano diverse novità nella formazione che affronterà i romagnoli.
Una bella giornata di sole (finalmente !) che quasi non sembra vero. Il cielo terso e sereno del giovedì pomeriggio ha consentito alla Lucchese di poter lavorare sul campo dell’Acquedotto interrompendo la lunga striscia di allenamenti “nomadi”: da Altopascio a Montecatini. Insomma, si torna a casa per preparare al meglio la ripresa del campionato e la gara interna di domenica prossima, quando al Porta Elisa calerà il discusso e discutibile Riccione che ormai inizia la stagione in un modo, la prosegue in un altro, e non si sa bene come la finirà. Interlocutore giovane ed inesperto in parecchi undicesimi che non dovrebbe turbare i sonni di Guido Pagliuca e dei suoi più stretti collaboratori. Capitolo-formazione da decifrare per la ripresa del torneo in una giornata che non dovrebbe proporre scossoni al vertice: la Correggese ospita infatti la Clodiense, l’Abano è a Palazzolo, la Fortis Juve riceve il Camaiore. Sicuramente out Espeche e Chianese, squalificati, ai quali aggiungiamo Zinetti e Nolè che stanno decisamente meglio ma che non ha nessun senso rischiare. Ci sono così almeno 3/4 caselle da riempire. Biagini in difesa, Calcagni e Floris in mediana, oltre a Foresta per la quota ‘95. Pecchioli è più fuori che dentro con la Rappresentativa di serie D alla Viareggio Cup ma, visto che è lontano dal gruppo da quasi una settimana, sarà difficile un suo impiego.