CALCIO - Belle vittorie esterne di Lucchese e Viareggio. I rossoneri (in silenzio stampa) passano (2-0) a Formigine e non perdono terreno dalla Correggese. I bianconeri espugnano con autorità (3-0) il campo della Paganese.
Nella domenica del silenzio stampa, (già…ma perchè ?), la Lucchese parla sul campo. Magari non lo fa in modo tecnicamente oxfordiano ma la sostanza c’è, almeno quello funziona. Sull’asse Chianese-Aliboni i rossoneri espugnano il “Franco Pincelli” al cospetto di un Formigine piccolo piccolo anche perchè raffazzonato e giovane, molto giovane. Ne scaturisce un match privo di sussulti almeno per un’ora quando, appunto, Chianese schizza via e viene affondato in modo maldestro. Aliboni, killer istinct dei neroverdi, non sbaglia dagli 11 metri così come nel finale, ancora su assist del solito Chianese, trova un chirurgico rasoterra dal limite per la doppietta personale che fanno 7 in stagione. Alleluia, tre punti che consentono di tenere il passo della Correggese e di andare alla sosta per riordinare le idee crediamo a tutto l’ambiente. Bene, bravo tris al Viareggio di Cristiano Lucarelli. Il tecnico livornese pare aver dato solidità e brio alla compagine bianconera, come del resto si era intuito da qualche settimana. Stavolta anche il risultato premia appieno le velleità playoff delle zebre che passano in modo autoritario (3-0) sul campo della Paganese. Romeo apre le danze che poi Pizza e Benedetti chiudono con un lento e mesto tango per la formazione locale, incapace di reagire. Una prova convincente che permette di aprire nel migliore dei modi la lunga ed intensa settimana del Viareggio. Giovedì di nuovo in campo al Pini nel recupero con il Pontedera e domenica prossima, ancora in casa, contro L’Aquila: due gare casalinghe che serviranno a capire se Pizza e compagni possono cullare sogni di gloria.