LUCCA - Sale ancora il numero delle persone indagate in seguito alla tragica morte di Valerio Catelani e Daniela Bertoneri avvenuta nel luglio dei 2012 durante lo svolgimento del rally Città di Lucca.
Salgono a quindici gli indagati per la morte di Valerio Catelani e Daniela Bertoneri, i due piloti che persero la vita in un incidente nel corso dell’edizione 2012 del Rally Città di Lucca. La Peugeot dei due piloti versiliesi fini fuorì strada nel corso di una prova speciale a Sant’Ilario di Brancoli e finì dentro una buca a margine della carreggiata. Una trappola mortale per i due, perchè la vettura prese fuoco ed i piloti non riuscirono ad uscire dal mezzo. L’elemento cardine delle indagini condotte dalla Procura è il muretto che avrebbe dovuto impedire all’auto di Catelani e Bertoneri di cadere nella buca. Il muretto era stato abbattuto da un’auto in gara transitata prima. Secondo la Procura questo fatto avrebbe dovuto essere segnalato dagli addetti alla sicurezza e dagli organizzatori della gara. Per questo, adesso, nell’elenco degli indagati, finora nove, sono stati inseriti anche i sei componenti degli equipaggi apripista, che avevano l’incarico di controllare il percorso prima dell’inizio della gara e che non segnalarono il pericolo. Gli altri indagati, con l’accusa di omissione di soccorso, sono gli equipaggi delle tre auto che erano transitate dopo l’incidente e che avevano proseguito senza fermarsi. Poi, il responsabile della sicurezza della manifestazione, il presidente della scuderia per cui correvano Catelani e Bertoneri e il preparatore della loro auto.