CALCIO D - I rossoneri devono cancellare la brutta sconfitta di Castelfranco ma soprattutto guadagnare punti su Correggese e Abano Terma a confronto diretto. Pagliuca rilancia Angeli, Gherlardoni e Lo Sicco. In dubbio Caboni.
Rischia di essere una Lucchese davvero spuntata quella che domenica (ore 14,30) affronterà al Porta Elisa il Palazzolo in una sfida dal sapore assolutamente inedito. Contro i biancocelesti bresciani infatti la squadra di Guido Pagliuca potrebbe presentarsi in avanti con un attacco di pesi leggeri. Tarantino è fuori, e forse lo rivedremo nella trasferta di Mezzolara ma non è detto, e Caboni è alle prese con qualche linea di febbre anche se in tutto l’ambiente rossonero la speranza forte è che l’attaccante sardo, in gol domenica scorsa a Castelfranco Emilia, sia regolarmente al suo posto. Del resto, dopo lo scivolone del Ferrarini è d’obbligo tornare alla vittoria e a quei tre punti che consentirebbe, la matematica non è un’opinione, di guadagnare sulle dirette rivali nella corsa alla promozione in Lega Pro. Si gioca infatti il bigmatch Corregese-Abano Terme che alla fine un pari farebbe andrebbe benone alla Lucchese. Alla luce dell’assenza anche di capitan Aliboni, fuori per squalifica, del recupero invece del portiere Casapieri e con Caboni in dubbio, Pagliuca risistemerà l’undici iniziale in questo modo: Casapieri tra i pali; Petrini, Espeche, Calistri e Angeli in difesa; Nolè, Lo Sicco e Ghelardoni in mediana; Chianese avanzato alla trequarti alle spalle di Caboni (o Lima) e Pecchioli. Come detto non ci sono precedenti tra le due squadre. Per la Lucchese è la sesta gara casalinga della stagione. Finora quattro vittorie e una battuta d’arresto per i rossoneri che, dopo la sconfitta (0-1) dell’8 settembre scorso contro il Romagna Centro hanno inanellato una bella striscia in crescendo segnando ben 11 reti e uan sola subìta. E dopo la domenica a porte chiuse domani al Porta Elisa tornerà anche il pubblico. Un bel supporto in più per Espeche e compagni che ne avranno davvero bisogno.