CALCIO D - Il quinto successo consecutivo proietta la Lucchese al secondo posto. Nota stonata del derby di Camaiore l’espulsione di Tarantino che rischia almeno due giornate. Mercoledì rossoneri ad Inveruno per la Coppa Italia.
Prima bella e aggressiva, che ti dà l’idea di poter dominare il derby. Poi titubante e frenetica, quasi in preda alla paura di vincere la quinta partita consecutiva. A Camaiore la Lucchese cala il pokerissimo di successi che tra l’altro consente alla Pagliuca-band di salire addirittura al secondo posto in classifica approfittando anche delle prevedibili difficoltà di Massese e Abano Terme, sconfitte rispettivamente da Formigine e dalla sempre più sorprendente Fortis Juve del Condor Bonuccelli. Insomma, ecco apparecchiata una rimonta che forse neppure i più ottimisti pensavano così rapida. Ma c’è una nota stonata, e non da poco, nel vorticoso ed infuocato pomeriggio camaiorese: l’espulsione di Nazzareno Tarantino. Croce e delizia della domenica il “Nazza” prima s’inventa su calcio di punizione la rete, sesta stagionale per lui, che decide il match, e poi con la gara sotto controllo e i locali che stavano per rimanere in 9, sbaglia tutto facendosi cacciare. Neppure il tempo di rifiatare che la Lucchese deve tornare in campo. Mercoledì si giocano infatti i 16esimi di finale di Coppa Italia. Dopo aver brillantemente superato nei primi due turni Pistoiese e Fortis Juve, la squadra di Pagliuca è attesa dall’inedita trasferta di Inveruno, hinterland settentrionale di Milano. E’ gara ad eliminazione diretta coi rigori in caso di parità al novantesimo. Probabile che Pagliuca adotti un discreto turn over anche se elementi del calibro di Tarantino, squalificato in campionato, e Fabio Aliboni, poco utilizzato nelle ultime due partite, troveranno sicuramente spazio nell’undici iniziale.