LUCCA - Il Ministero della Pubblica Istruzione sta per nominare almeno 30 insegnanti di sostegno in più per la provincia di Lucca.
La notizia è stata data dal prefetto Giovanna Cagliostro poche ore prima dell’assemblea pubblica organizzata alla scuola Chelini di San Vito dal Coordinamento Scuola Pubblica Bene Comune, Cobas Scuola e Fand, la federazione associazioni nazionali diversabili. Al centro dell’incontro la riduzione di maestri e professori di sostegno: 10 in meno per i bambini certificati ordinari e solo 55 per seguire 360 bambini con gravi disabilità. Una decisione inaccettabile contro la quale è stato deciso di organizzare un ricorso collettivo al Tar con l’aiuto dell’avvocato romano Marco Tavernese che da parecchi anni effettua con successo questo tipi di ricorsi al Tar del Lazio. La notizia trapelata proprio nelle ultime ore non blocca però l’iniziativa di associazioni e famiglie lucchesi: “Andiamo avanti perchè siamo ancora lontani dal fabbisogno necessario per i ragazzi”.
Nei prossimi giorni sarà organizzato un altro incontro insieme agli insegnanti.