CALCIO D - Davvero importante per la Lucchese il recupero dell’estroso centrocampista, subito tra i protagonisti della vittoria gara con il Formigine. Intanto martedì pomeriggio la squadra rossonera ha ripreso la preparazione.
A volte tornano e quando tornano si fanno sentire. Eccome. Prendete il caso di Elia Chianese, il funambolico “Schizzo” della Lucchese che nel pieno della maturità agonistica si sta riscoprendo fulcro essenziale del centrocampo della squadra di Guido Pagliuca. Out per tre settimane a causa di una balorda squalifica rimediata nell’ormai famigerata amichevole di agosto con lo Scandicci, il numero 7 della Lucchese è rientrato nella vittoriosa gara interna con il Formigine. E non è affatto un caso che il suo recupero abbia coinciso non solo coi tre punti ma anche con una prova decisamente migliore sul piano del gioco. Chianese è tra quei giocatori, non molti in verità nel panorama della serie D, in grado di “spaccare” la partita e il campo con le sue proverbiali accelerazioni. Un ritorno importante e che lo riempie di logica soddisfazione per una vittoria che scaccia qualche recente fantasma di una squadra parsa spesso impaurita. E frenata. Intanto martedì pomeriggio la Lucchese è tornata al lavoro in vista della trasferta di domenica prossima sul campo del Riccione, ringalluzzito dal prezioso successo, il primo stagionale, di Castelfranco Emilia. In attesa delle solite, ed eventuali novità di mercato, Pagliuca prepara la gara del “Romeo Neri” con la solita applicazione quasi maniacale. Prematuro azzardare lo schieramento che se la vedrà coi romagnoli anche se a grandi linee non dovrebbe discostarsi troppo da quello che ha battuto a fatica, ma con pieno merito, il Formigine.