CALCIO D - Rossoneri impegnati domenica (ore 15) sul campo dell’Imolese. Pagliuca crede nel riscatto della squadra e rilancia Angeli. Spazio a Ghelardoni in mediana, Caboni recupera. Dubbio tra i '95 Lima e Pecchioli.
Un rilancio in grande stile, ovvero la prima vittoria in campionato, per una Lucchese che cerca di ritrovare autostima. E’ un pò questo il condimento alla vigilia della trasferta di Imola, la seconda stagionale per i rossoneri di Guido Pagliuca. Del resto il vulcanico tecnico di Cecina ha ribadito la convinzione nei mezzo della propria squadra ma anche la consapevolezza di andare ad affrontare un avversario, appunto l’Imolese, che sul piano tecnico vale molto di più del solo punto finora raggranellato. Bè, la situazione degli emiliani ha molte analogie con quella della Lucchese. Lucchese che dovrà ancora fare a meno di Chianese che sconta la terza ed ultima giornata di squalifica, e che si affiderà all’esperienza di giocatori che in un momento così delicato possono dare la svolta. Ogni riferimento a Simone Angeli non è puramente casuale. Il 35enne laterale sinistro giocherà con relativo inserimento di Ghelardoni, un under, in mediana. Ecco pertanto il probabile schieramento che calerà sul prato del “Romeo Galli”: Casapieri in porta; Petrini, Espeche, Di Giusto e Angeli in difesa; Nolè, Aliboni e Ghelardoni in mediana; Lima favorito su Pecchioli, Tarantino e Caboni, che ha recuperato, in attacco. Inutuile sottolineare che da un punto di vista prettamente statistico la Lucchese in trasferta pare offrire ampie garanzie. Lo scorso anno, anche se era un’altra squadra e un altro campionato, i rossoneri collezionarono ben 11 vittorie lontano dal Porta Elisa. Ed anche quest’anno, due settimane fa al Menti di Montichiari, nonostante qualche distrazione di troppo, la squadra seppe portare a casa un punto prezioso in quello che passerà agli annali come il Tarantino-Day.