CALCIO - Settimana cruciale per il futuro di Lucchese e Viareggio. In casa rossonera con l’ingresso di Andrea Bacci nuovo socio di maggioranza. I bianconeri devono risolvere diverse comproprietà e la questione-Cuoghi.
Quella appena trascorsa è stata probabilmente, usare un pò di prudenza non guasta mai, l’ultima domenica di attesa. Se vogliamo di riflessione. In effetti già nelle prossime ore i vecchi soci della Lucchese dovrebbero finalmente sistemare la situazione relativa al loro 49% che consentirebbe, finalmente, l’ingresso di Andrea Bacci come nuovo socio di maggioranza nonchè presidente della Lucchese. Anche tra i tifosi l’attesa è salita in rapporto al periodo trascorso dalla conferenza stampa con la quale Bacci, Rosadini e gli altri si presentarono al Porta Elisa: era il 10 maggio, esattamente un mese fa. Ecco perchè anche l’opinione pubblica scalpita, al pari di Bruno Russo che la sua Lucchese ce l’ha già gelosamente custodita in un cassetto ed altro non aspetta che tirarla fuori. Il primo tassello sarà il nuovo allenatore che come ampiamente anticipato da Noi Tv sarà Guido Pagliuca. Giornate cruciali anche in casa-Viareggio. Entro il 20 giugno la società bianconera dovrà definire diverse comproprietà. Sono quelle di Furlan con l’Empoli, De Vena con il Napoli, Benedetti con il Prato, Maltese e Pellegrini con il Palermo e Conson con il Grosseto. Poi entro il 25 sempre di giugno ci vogliono 600mila euro per la fideiussione. In tal senso il presidente Stefano Dinelli e gli altri suoi più stretti collaboratori stanno lavorando per risolvere la questione. Tra le altre cose da sistemare anche la vicenda-tecnico con Stefano Cuoghi che rimane in paziente attesa.