PALLAVOLO B2 DONNE - La squadra lucchese vince 3-2 la gara di ritorno della finale playoff battendo un ostico Friultex Chions. Gara emozionante in un palaSanMarco gremito. Domenica sera la bella in Friuli per la B1.
E’ finita col trionfo sofferto ma meritato del Delta Luk che batte 3-2 una irriducibile Friultex Chions e si guadagna la bella dopo due ore di autentica battaglia. Uno spettacolo, una gara palpitante che le biancoblu lucchesi hanno giocato con un cuore straordinario. E tutto davanti ad una cornice di pubblico straripante che ha riempito in ogni ordine di posti il PalaSanMarco, gremito come non mai. Un plauso anche alle due tifoserie che si sono confrontate in modo caloroso ma civile e sportivo. Match tirato ma nel contempo corretto con un pizzico di emozione in più e di coinvolgimento emotivo, dicesi pathos, legato al fatto che la posta in palio è pur sempre la B1. Coach Bigicchi recupera la Castellano, seppur non al meglio, e schiera il sestetto-tipo con Mazziotta, Pelliccia, Palumbo, Baldaccini, Dentini e Venturi. L’abbrivio è tutto del Delta che chiude con autorità un primo set a senso unico: 25-15. Anche nella seconda frazione la squadra lucchese comanda nel punteggio fino al 16-15 salvo commettere qualche errore di troppo che favorisce il ritorno delle ospiti. Bene il Delta che torna in quota e si aggiudica in modo netto il terzo set più di quanto non dica il 25-21. Il quarto minitempo sembra scritto ha Alfred Hitchcock. Delta avanti sul 21-17 e quindi ad un passo dalla vittoria. Ma qualcosa blocca Mazziotta e compagne che subiscono la rimonta delle friulane. E’ tiebreak e la paura di sciupare tutto è tanta. Bigicchi inserisce Francesconi in battuta al posto di Pelliccia e Lucca vola sul 5 a 0. E’ un monologo Delta con parziale di 15-7 e tripudio finale. Ma non c’è neppure il tempo di gioire che il pensiero va subito alla terza decisiva gara, ovvero alla bella, che emetterà il verdetto definitivo per il passaggio nella categoria superiore. Domenica sera si torna in Friuli sul campo del Chions. Il Delta ci proverà sostenuto anche dai propri tifosi: si prepara un miniesodo verso Pordenone.