CALCIO D - Il magico attaccante rossonero decide su rigore anche l’accesa sfida di Riccione. Si allunga la striscia positiva della Lucchese in piena lotta per la promozione in Lega Pro. Giovedi' al Porta Elisa arriva la Pavullese.
Il magico ha fatto 12, la Lucchese addirittura 13. Il magico e’ al secolo Giacomo Canalini che a Riccione trasforma il rigore che decide il match e che in soldoni gioca una partita di assoluta concretezza condita da guizzi di classe. La Lucchese cala il 13 che non e’ quello della schedina del totocalcio di antica memoria bensi’ le giornate consecutive di imbattibilita’ che costituiscono la miglior serie del campionato. La squadra di Duccio Innocenti non ha giocato un grande calcio ma ha tenuto botta sul piano fisico a caratteriale nel contesto di una gara vivace e scorbutica. Casapieri e’ stato quasi inoperoso e la sofferenza finale, pur sempre relativa, e’ legata al fatto di non aver chiuso prima il match. L’analisi di Giovanni Conti, per il centrocampista di Forli’ era un vero e proprio derby, e’ lucida con la certezza che la squadra puo’ fare meglio ma che tuttavia era importante vincere. E cosi’ e’ stato. Archiviata la vittoria di Riccione gia’ si pensa al prossimo impegno ravvicinato che chiamera’ i rossoneri giovedi’ pomeriggio alla gara interna contro la Pavullese. Rientrera’ Angeli, che ha scontato la giornata di squalifica mentre Redomi ed ormai anche Chianese sono tornati a disposizione. Innocenti riavra’ cosi’ tutte le frecce al proprio arco per cercare di colpire il bersaglio grosso.