CALCIO D - Le condizioni di Angeli, Chianese e Conti tengono in ansia il tecnico rossonero che studia nuove soluzioni tattiche come il 3-5-2. Contro la capolista Pro Piacenza la Lucchese si gioca davvero quasi tutte le chances.
Una vecchia pubblicita’ di qualche lustro cosi’ recitava: “ Potevamo stupirvi con effetti speciali…”. Ora non sappiamo se Duccio Innocenti abbia tra le sue qualita’ e capacita’ anche quella di proporre cose di inenarrabile novita’, fatto sta che la sfida alla capolista Pro Piacenza, reduce da un filotto di sette vittorie consecutive, si avvicina e la Lucchese e’ sempre piu’ conscia di trovarsi di fronte al bivio stagionale. Una partita da dentro o fuori senza troppi preamboli ne’ tantomeno appelli. Innocenti vorrebbe presentare sul palcoscenico del Porta Elisa una squadra tonica, tosta e brillante che messe assieme sono parole grosse e speranze tutte da verificare. Bruno Russo ha assistito con attenzione alla partitella in famiglia del Porta Elisa e che ha espresso fiducia sul bigmatch contro la forte compagine piacentina. Intanto ci sono da valutare le condizioni fisiche di tre giocatori esperti ed importanti per la causa rossonera. Acciacchi di varia entita’ tengono infatti nel limbo i vari Angeli, Conti e Chianese: l’ex-spezzino e’ quello che piu’ preoccupa. Probabile invece che gli altri due tornino a disposizione. Sul modulo tattico Innocenti dovrebbe passare alla difesa a tre (Espeche, Carli e Barretta), un centrocampo a cinque e Chiarabini in attacco ad affiancare Brega.