LUCCA - Dopo gli oltre 40.000 visitatori dell’edizione 2012, gli organizzatori del Desco si proiettano già al 2013. Spunti l’ipotesi di un Desco primaverile, ma anche di qualche leggero ritocco ai prezzi degli espositori.
E’ stato un successo andato al di là di tutte le aspettative, nonostante sia stato preparato in soli due mesi. La Camera di Commercio ha ospitato la conferenza stampa finale del Desco 2012, la mostra mercato dei prodotti ticipi agroalimentari della provincia di Lucca che si è chiusa domenica scorsa al Real Collegio dopo quattro weekend. Sono stati oltre 40.000 i visitatori negli 8 giorni di manifestazione, ma questo è soltanto uno degli aspetti positivi. I 41 espositori presenti sono rimasti molto soddisfatti, i ristoranti e i locali che proponevano menu legati al Desco hanno registrato un incremento dei clienti. Camera di Commercio, Provincia, Comune, Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte, Confcommercio, Confesercenti, SlowFood e Ais non hanno dubbi: il Desco tornerà anche nel 2013.
Alla luce di questi risultati, il presidente del Real Collegio Aurelio Russo ha lanciato una proposta, creare un Desco primaverile, nel periodo di aprile quando il turismo lucchese è ancora nella bassa stagione. Una proposta che i vari enti prenderanno in considerazione, così come quella di aumentare leggermente le tariffe per gli espositori per rendere il bilancio del Desco in linea con il suo successo.