CALCIO D - Un incredibile tour de force attende i rossoneri da qui alla sosta natalizia. Dopo la nebbia di Pavullo mercoledi’ la squadra di Innocenti ospita il Riccione. Il diesse Russo afferma che non esiste alcun caso-Canalini.
Prima l’alluvione col rischio dello straripamento del Serchio, adesso la nebbia fitta e appaccicosa di Pavullo nel Frignano. Non c’e’ verso: la Lucchese non ce la fa a ripartire e non certo per colpa sua. Il meteo di queto pazzo autunno come avversario supplementare di una squadra che vorrebbe ma non puo’ perche’ non riesce a giocare. In realta’ per quello che si e’ visto, o meglio solo intravvisto, in quell’allucinante primo tempo del Minelli la squadra di Duccio Innocenti e’ parsa contratta e frenata, appunto perche’ arriva di rincorsa e le altre rischiano di fuggir via. Vero che la Lucchese ha due partite in meno pero’ le prime della classe volano. Lo testimonia la classifica che vede appollaiate in cima alla graduatoria le solite tre: Mezzolara, Tuttocuoio e Pro Piacenza senza dimenticare che a far da cuscinetto troviamo anche il sorpendente Castenaso e la rediviva Pistoiese. Innocenti non e’ preoccupato della classifica ma certamente e’ conscio che in un mese, sette partite da disputare, la Lucchese si giochera’ molta della sua credibilita’. Infine il presunto caso-Canalini. Il giocatore che e’ capocannoniere della squadra con sei reti, a Pavullo e’ stato tenuto in panchina e prima del match ha avuto un lungo colloquio con il Bruno Russo. Ma da noi sollecitato sul tema il diesse rossonero ha minimizzato assicurando che non esiste alcun problema e che l’interesse della Lucchese deve comunque prevalere su quello dei singoli. Chiaro, o no ?