PROVINCIA DI LUCCA - 587 insegnanti di sostegno per 1241 bambini: bastano queste cifre, relative alla provincia di Lucca, per spiegare l’appello mobilitazione che arriva dal coordinamento "Scuola pubblica bene comune".
L’associazione ha organizzato per sabato 6 ottobre un sit-in di protesta contro i tagli alle cattedre destinate ai bimbi meno fortunati; contestualmente, cercherà di coinvolgere anche il prefetto lucchese Alessio Giuffrida sull’emergenza che vivono famiglie e insegnanti, chiedendogli un incontro.
Il rapporto numerico insegnanti-bambini è andato peggiorando progressivamente negli ultimi anni in tutte le province toscane: in quella lucchese, dal 2010 ad oggi, il corpo insegnante per il sostegno è cresciuto di 48 unità ma i piccoli bisognosi di assistenza sono aumentati 3 volte tanto, con 161 banchi in più. E, come se non bastasse, i fondi della Regione Toscana per progetti integrativi sono scesi del 23% rispetto all’anno scorso.