LUCCA - L’esperto enogastronomico Fausto Borella gestirà l’ospitalità a Casa Italia, alle Olimpiadi di Londra e porterà nella capitale inglese i migliori prodotti della Valle del Serchio: dal farro al prosciutto bazzone.
Ci sarà anche un lucchese a gestire l’ospitalità a Casa Italia, il punto di riferimento dell’eccellenza italiana alle Olimpiadi di Londra, dal 27 luglio al 12 agosto. E’ Fausto Borella, presidente di Maestrodivino e Maestrod’olio, che porterà nella capitale inglese i migliori prodotti della Valle del Serchio, come la birra al farro e il prosciutto bazzone, grazie alla collaborazione con il Consorzio del farro e e la condotta Slow Food della Garfagnana. Il quartier generale italiano avrà sede nel Queen Elizabeth Conference Centre: sei mila metri quadrati a due passi da Wenstminster e dal Big Ben, dove troveranno mostre d’arte, musica, studi televisivi. Ci saranno anche degustazioni gastronomiche e il ristorante con gli chef cinque stelle della Michelin. In questo scenario gli ospiti e gli atleti vincitori delle medaglie potranno assaggiare le eccellenze gastronomiche della Garfagnana.
Una spedizione che prepara la strada all’accoglienza turistica in occasione dei mondiali di ciclismo in Toscana e che forse avrebbe meritato un po’ più di attenzione da parte delle istituzioni (solo il Comune di Lucca vi ha aderito attivamente). Perchè l’obiettivo è quello di far conoscere le eccellenze gastronomiche italiane e lucchesi. E chissa che qualche azzurro non voglia festeggiare la medaglia assaggiando assaggiando un prodotto tipico garfagnino.