RUGBY C - La squadra gialloblu ha disputato il primo campionato di C3. Una stagione che e’ servita per arricchire il bagaglio tecnico e di esperienza. Fiduciosa la presidente Rossella Impallazzo che punta sul settore giovanile.
Si allarga e cresce in modo quasi esponenziale il movimento del rugby lucchese, inteso ormai a tutto tondo a livello provinciale. Oltre alla gia’ conosciute Lucca e Viareggio, la stagione appena conclusa ha posto all’attenzione generale le piacevoli novita’ di Garfagnana e Montecarlo. Ed e’ proprio di quest’ultima squadra che intendiamo parlare. Qui vediamo la compagine della presidentessa Rossella Impallazzo impegnata sabato scorso contro il Cus Pisa in una gara valida per il Citta’ di Lucca under 25 svoltosi sui campi dell’Acquedotto. Per la cronaca la vittoria del torneo e’ andata ai Lions Amaranto davanti ai padorni di casa del Lucca per differenza punti: la partita si era conclusa in parita’. Tornando al Montecarlo i gialloblu, guidati dal tecnico Marco Capaccioli e dal suo vice Samuele Arlandini, hanno vissuto la loro prima forgiante esperienza in C3 con risultati non sempre esaltanti ma consapevoli di aver accresciuto il loro bagaglio tecnico e tattico. Del resto quasi tutti i componenti della rosa non avevano alcuna esperienza agonistica. Anche il coinvolgimento sul territorio e’ stato notevole visto che sono 50 i giocatori della rosa della Prima squadra. Ma la societa’ e’ attenta anche per quanto riguarda il potenziamento del settore giovanile sia con le scuole che con una sorta di passaparola naturale. Gli obiettivi per la prossima stagione sono la partecipazione al campionato regionale di C3 e alla Coppa Toscana. E come ci ha confidato la stessa presidentessa Impallazzo il Gattopardo montecarlese e’ pronto a ruggire e a mettersi col tempo in concorrenza con le altre realta’ della palla ovale della provincia.